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"Non smetteremo di esplorare.
E alla fine di tutto il nostro andare
ritorneremo al punto di partenza
per conoscerlo per la prima volta".
(T.S. Eliot)
Un libro di fotografie che è quasi come una playlist di immagini, scattate durante il nostro viaggio: Wild Romagna.
Quando abbiamo intrapreso questo viaggio, io e Gio Blonde, non sapevamo dove ci avrebbe portato. Lei voleva ritrovare la sua terra, io scoprirla quella sua terra. Così siamo salite in auto, con i finestrini aperti, e abbiamo lasciato che il vento ci scompigliasse i capelli e che la salsedine ci seccasse la pelle e che questa terra si lasciasse scoprire e riscoprire.
Abbiamo attraversato luoghi e incontrato persone.
E ogni incontro ci ha regalato la magia dell’esperienza, una dolcissima frattura nella “cerimonia quotidiana”.
Abbiamo condiviso una parte del nostro viaggio, quest’anno, con altri fotografi. Per potere vedere la bellezza di questo luogo attraverso il loro sguardo e le loro sensibilità per potere assaporare il lato selvaggio di questa terra anche mediante la visione degli altri artisti.
La “Romagna è uno stato di grazia”, e questo breve e intenso viaggio off the path è stato aperto ad altri viaggiatori che hanno risposto alle nostra call.
La meta del viaggio non è mai il fine, o la fine.
Godiamoci, come sempre, il percorso.
Siamo partiti, quest’estate, dalla Pineta di Classe (RA) e dalla spiaggia libera della Bassona, che era praticamente dove il viaggio si era interrotto l’anno scorso.
Abbiamo proseguito poi, nei giorni e nei mesi a venire, verso altri selvatici luoghi di questa terra. A fine agosto, abbiamo dato appuntamento ad altri artisti a Premilcuore (la nostra Helsinki) per entrare, fotograficamente pacificati, in quella suadente Grotta Urlante.
"C'è sempre un'emozione indicibile quando si arriva a Premilcuore. Metti in play la soundtrack della nostra giornata e viaggia attraverso le nostre immagini e la nostra musica con noi"
E poi, prima della fine dell'estate, ci siamo addentrati nelle paludi di Miami - Marina Romea - per avvistare fenicotteri e barche all'imbrunire. E cogliere gli ultimi riflessi del sole sul mare.
In autunno ci siamo incontrati a Lugo, un piccolo e tranquillo paese dell’entroterra, e abbiamo notato come il colore delle foglie permane nella luce, e nei cuori.
Così Lugo si è ribattezzato Parigi, solo per noi. Per il nostro autunno.
Gli ultimi incontri, le nostre ultime call, sono state in una Bologna molto wild, tramutatasi per noi in Belfast, Bucharest e Copenaghen. E, infine, una Milano che poteva essere benissimo la nostra Amsterdam.
E il viaggio, questo nostro viaggio, è cambiato durante il percorso ed è diventato questa enorme famiglia, la community di Wild Romagna.
"We shall not cease from exploration
And the end of all our exploring
Will be to arrive where we started
And know the place for the first time.”
(T.S. Eliot)
When we began this journey, Gio and I, we didn't know where it would lead us. She wanted to go back to her place, I wanted to discover her country. So we got in the car, with the windows down, and we let the wind mess up our hair and the saltiness would dry our skin and that this land let itself be discovered and rediscovered.
We crossed places and met people.
Each encounter has given us the magic of experience, the sense of wonder, a soft break from the "daily ritual”.
This year, we wanted to share part of our journey with other artists and Lomography (that supported us with their magical cameras and dreamy film rolls).
"Romagna is a state of grace”.
And this our short and intense trip off the beaten path has been opened to other artists who responded to our call.
The purpose of the voyage is never the aim, never the end. Enjoy, as always, the way. This time somewhere between.
This summer we started from the Pinewood of Classe and from the free beach of Bassona, where the journey was interrupted last year.
Keep going, even in the days and months ahead, to other wild places in this country. We met with other artists in late August at Premilcuore to enter, photographically pacified, into that persuasive Grotta Urlante.
"There is always an unspeakable emotion when you get to Premilcuore. Play the soundtrack of our day and travel through our images and music with us"
And then, before the end of the summer, we went to the marshes of Miami - Marina Romea - to spot flamingos and boats at sunset. And catch the final reflections from the sun over the sea.
In autumn we met in Lugo, a quiet little village in the back country. And we have noted how the color of the leaves remains in the light, and in the hearts.
So Lugo renamed itself Paris, just for us. For our fall.
The last meetings, our call, were in a very wild Bologna, changed for us in Belfast, Bucharest and Copenhagen. And, finally, a Milan which could easily be our Amsterdam.
And the journey, our journey, changed along the way and became this big family, the wild Romagna community.
l Libro "Wild Romagna" raccoglie le fotografie e le "storie" delle persone incontrate in due anni di viaggio nonché le foto dei luoghi che abbiamo attraversato.
The book "Wild Romagna" brings together the photographs and "stories" of the people we met in two years of traveling as well as photos of the places we crossed.
Copertina morbida
160 pagine
21 x 14,8 cm, rilegato a filo refe.
Italiano/Inglese
Softcover
160 pages
21 x 14,8 cm, binding thread-sewn.
Italian/English
Sono presenti nel libro le opere di quasi tutti gli artisti incrociati durante il nostro viaggio:
There is the works from almost every artist we meet on our trip:
E una postfazione scritta da Livia Del Gaudio di inallarmataradura.
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